CityLife: a un anno dall’inizio dei lavori completata la realizzazione dell’ultimo piano della Torre PwC
Si è svolta questa mattina 20 Marzo a Milano CityLife la tradizionale cerimonia di posa della bandiera italiana all’ultimo piano della Torre PwC, progettata dallo Studio Libeskind, che diventerà dal 2020 la nuova sede milanese della società di consulenza, accogliendo circa 3.000 professionisti. La cerimonia della bandiera celebra simbolicamente una tappa importante del cantiere: il completamento della copertura dell’edificio in costruzione.
Ad un anno dall’avvio del cantiere, erano presenti oggi sulla nuova torre: Giovanni Andrea Toselli, AD di PwC Italia, Gabriele Galateri di Genola, Presidente Assicurazioni Generali, Armando Borghi, AD di CityLife e Aldo Mazzocco, AD di Generali Real Estate SpA e Presidente di CityLife.
Nota come “il Curvo”, la Torre PwC è la terza ad innalzarsi nel cuore del CityLife Business & Shopping District, al fianco della Torre Generali, progettata da Zaha Hadid e della Torre Allianz, concepita da Arata Isozaki con Andrea Maffei.
Cresciuta nell’ultimo anno grazie al lavoro di più di 2.200 operai, la Torre PwC si distinguerà per la sommità a corona, una cupola vetrata alta oltre 30 metri, con una struttura da 471 mila kg, ispirata alla Pietà Rondanini, che diverrà un elemento iconico riconoscibile per tutta la città.
La Torre PwC, con 34 livelli, di cui 28 piani abitabili per 175 metri di altezza, è stata concepita con soluzioni all’avanguardia nel campo della progettazione di ambienti lavorativi di nuova generazione, dove l’efficienza degli spazi si coniuga con l’attenzione alla sostenibilità ambientale e al benessere dei lavoratori che accoglie.
L’utilizzo di pannelli in vetro ad alte prestazioni per le facciate, gli impianti di condizionamento estremamente efficienti, i pannelli fotovoltaici in vetro della cupola e l’impianto per il recupero e riciclo dell’acqua piovana, hanno contribuito a far ottenere alla Torre PwC la pre-certificazione LEED™ (Leadership in Energy and Environmental Design) con rating GOLD, soddisfacendo i prerequisiti di sostenibilità ambientale previsti dagli standard internazionali.
Gli occupanti in un edificio LEED Gold potranno beneficiare di una eccellente qualità e salubrità dell'aria interna e della disponibilità di ampie vedute sul parco circostante. Questi e altri elementi si combinano per creare un ambiente di lavoro più sano e migliorare l'ambiente interno per tutti i dipendenti.
Il design degli spazi di lavoro di PwC promuove una nuova cultura organizzativa, che pone l’esperienza della persona al centro. Le nuove soluzioni tecnologiche e i sistemi di comunicazione sono stati pensati per rendere più fluidi i rapporti fra i lavoratori, facilitando il rafforzamento della community e la contaminazione delle competenze fra le diverse linee di servizio.
Giovanni Andrea Toselli, AD di PwC Italia, spiega: “Sostenibilità e innovazione rappresentano l’anima della nostra nuova sede milanese. La Torre PwC nasce al servizio della persona e nel rispetto dell’ambiente, perfetta espressione della cultura aziendale che ci impegniamo a promuovere. Un ulteriore tassello nella costruzione del nuovo skyline di Milano”.
Aldo Mazzocco, CEO di Generali Real Estate e Presidente di CityLife, commenta: “La posa della bandiera è la festa di chi ha lavorato al raggiungimento del “tetto”. Lavorando ora al coperto, nel giro di pochi mesi un altro bellissimo edificio andrà a far parte di CityLife, sempre più cuore pulsante della rigenerazione urbana di Milano. Un grazie a tutti gli operai ed alle maestranze di CityLife che hanno permesso il raggiungimento di questo traguardo nei tempi previsti”.
Armando Borghi, AD di CityLife, commenta: “Siamo particolarmente orgogliosi di questo traguardo che rappresenta non solo un ulteriore tassello del business district ma anche il completamento del cuore centrale di CityLife: Piazza Tre Torri. Siamo molto lieti che la torre Libeskind sia stata scelta da un’eccellenza internazionale quale PwC, a testimonianza dell’attrattività di CityLife come luogo non solo per le famiglie ma anche per il business”.